VALUTAZIONE DEI RISCHI DA AGENTI FISICI
CON MISURE STRUMENTALI
CHI DEVE FARE LE VERIFICHE?
RUMORE | VIBRAZIONI | CAMPI ELETTROMAGNETICI | RADIAZIONE OTTICA ARTIFICIALE
TENCO AF Srl in qualità di organismo tecnico altamente qualificato ha come principale attitudine l’impiego professionale di strumenti di misura per valutare le condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori, come peraltro avviene in occasione delle verifiche degli impianti elettrici ai sensi del Dpr 462/2001.
Ma l’impegno in questo senso non si esaurisce con le verifiche in qualità di organismo abilitato, che sono anzi il presupposto per una più ampia attività di indagine in molti ambiti lavorativi, dall’industriale al terziario, per la valutazione dei livelli di esposizione del personale agli agenti fisici, potenzialmente dannosi per la salute degli addetti.
Il riferimento normativo è il Titolo VIII (“Agenti Fisici”) del DLgs. 81/2008, che all’art. 180 così recita “[..] per agenti fisici si intendono il rumore, gli ultrasuoni, gli infrasuoni, le vibrazioni meccaniche, i campi elettromagnetici, le radiazioni ottiche di origine artificiale, il microclima e le atmosfere iperbariche che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori [..]”.
TECNO AF effettua con i suoi tecnici qualificati campagne di misure strumentali secondo le modalità previste dalle norme applicabili, per mezzo di strumentazione di elevato standard sottoposta a taratura.
Le relazioni che scaturiscono dalle campagne di misura possono essere utilizzate dai clienti (datori di lavoro, responsabili del servizio di prevenzione e protezione, consulenti per la sicurezza ecc.) per l’effettuazione delle specifiche valutazioni dei rischi, oppure possono essere i tecnici TECNO AF stessi ad effettuare tali valutazioni acquisendo sul campo le informazioni occorrenti (quali tempi di esposizione, dispositivi di protezione impiegati ecc.). Tutte le valutazioni dei rischi di tipo fisico sono soggette a revisione ogni 4 anni salvo modifiche sostanziali subentrate prima della scadenza di tale termine.
Si ricorda che la violazione degli obblighi di valutazione dei rischi da agenti fisici il DLgs. 81/08 prevede sanzioni fino a 6 mesi di arresto o multe fino a 6.450,00 €.
Di seguito una sintetica descrizione dei tipi di indagini che TECNO AF effettua su agenti fisici e il loro significato:
PERIODICITA' DELLE VERIFICHE
RUMORE
In qualunque ambito industriale, e non solo, il rischio rumore è pressoché sempre presente, non a caso l’ipoacusia da rumore è numericamente la principale malattia professionale in Italia.
Le misure sono condotte da TECNO AF per mezzo di tecnici competenti in acustica ambientale, utilizzando fonometri integratori / analizzatori di classe 1 con taratura in corso di validità, e con calibrazioni fini sul campo. La campagna di misure fonometriche viene condotta nelle varie postazioni occupate dai lavoratori al fine di ricostruire in funzione dei tempi di esposizione i “Livelli di esposizione giornaliera”, per poi confrontarli con i limiti di legge (valori di azione inferiore e superiore, e valore limite di esposizione). L’analisi in frequenza del rumore permette poi di valutare l’efficacia e l’idoneità dei dispositivi di protezione individuale in uso.
PERIODICITA' DELLE VERIFICHE
VIBRAZIONI
L’esposizione a vibrazioni può interessare il corpo intero (es. nel caso del lavoratore che conduce un mezzo da lavoro come una ruspa o un muletto), oppure soltanto il sistema mano-braccio (es. nell’impiego di apparecchiature portatili quali trapani o motoseghe).
I tecnici qualificati TECNO AF effettuano tutte le misure del caso impiegando accelerometri triassiali certificati e soggetti a taratura.
I valori di accelerazione misurati, mediati con i relativi tempi di esposizione e ponderati, determinano i livelli di esposizione giornaliera di ciascun lavoratore, da confrontare con i valori limite di esposizione e con i valori d’azione al fine di determinare i livelli di rischio e le azioni conseguenti
CEM - Campi Elettromagnetici
I campi elettromagnetici sono presenti ovunque nel nostro ambiente di vita, ma, a differenza di quanto avviene più o meno per tutti gli altri agenti fisici, non sono direttamente percepibili dall’uomo che non dispone di specifici recettori.
L’unico sistema valido per una valutazione del livello di rischio è la misura diretta con idonea strumentazione equipaggiata con sensori isotropici di campo per la copertura di tutte le gamme di frequenza oggetto di indagine.
I valori di campo misurati sono direttamente confrontabili con i limiti della Direttiva Europea 2013/35/UE, integrati nel D.Lgs. 81/08.
Alcuni esempi di sorgenti di campi elettromagnetici da sottoporre a valutazione sono: cabine di trasformazione, componenti e linee elettriche con elevate correnti circolanti, forni ad induzione, saldatrici elettriche, antenne per telefonia, stazioni radio base, access pint per sistemi wi-fi, postazioni di lavoro in prossimità di elettrodotti.
ROA
Per radiazioni ottiche si intendono tutte le radiazioni elettromagnetiche nella gamma di lunghezza d'onda compresa tra 100 nm e 1 mm.
Lo spettro delle radiazioni ottiche si suddivide in radiazioni ultraviolette, radiazioni visibili e radiazioni infrarosse.
Le sorgenti di radiazioni ottiche possono inoltre essere classificate in coerenti e non coerenti: le prime emettono radiazioni in fase fra di loro (i minimi e i massimi delle radiazioni coincidono), e sono generate dai laser, mentre le seconde emettono radiazioni sfasate e sono generate da tutte le altre sorgenti non laser. I tecnici TECNO AF effettuano le misurazioni per mezzo di fotoradiometri con un set di sonde specifiche per tutte le bande di frequenza oggetto di indagine.
Tra le principali sorgenti di ROA si possono annoverare: saldatrici elettriche (soprattutto per la radiazione ultravioletta) e a cannello (radiazione infrarossa), lampade di wood, lampade in generale per la radiazione visibile e la luce blu (lampade a LED, alogene, ai metalli), forni industriali (radiazione infrarossa), apparecchiature laser.