VERIFICA STRUMENTALE SU IMPIANTI
DI PRODUZIONE DI ENERGIA

In applicazione delle norme CEI 0-21 e CEI 0-16, i posses- sori di impianti di produzione di energia
(fotovoltaico, eolico, biogas, biomassa, etc. etc. ) muniti di Sistema di Protezione Interfaccia, in
breve SPI , devono provvedere alla comunicazione, attraverso specifici portali web, messi a
disposizione dai gestori di rete, della verifica periodica della protezione stessa, pena il blocco
dell’erogazione degli incentivi e il distacco dalla rete dell’impianto con conseguente necessità di
procedere ad una richiesta di allacciamento ex novo con tutti gli oneri conseguenti.

Chi deve fare questo controllo?

Le verifiche periodiche con cassetta prova relè previste dall’Allegato U della Norma CEI 0-16 e
dall’Allegato G della Norma CEI 0-21, devono essere eseguite sui sistemi di protezione di
interfaccia a servizio di impianti di produzione:
connessi in media o bassa tensione di potenza superiore a 11,08kW aventi, a quel punto, sistema
di protezione di interfaccia (SPI) esterno.
Come va fatta la prova?

La prova deve essere fatta in campo, ovvero sull’impianto, e non può essere eseguita in
laboratorio perchè presuppone il controllo e la verifica di tutto la catena di comando del sistema
composto da SPI, DDI (Dispositivo di interfaccia) e eventuale dispositivo di rincalzo se richiesto. La
prova deve essere eseguita con apposita strumentazione, detta cassetta prova relè, con
caratteristiche adeguate a soddisfare i requisiti delle norme CEI 0-21 e CEI 0-16.
Quando va eseguita la prova?
La prova con cassetta relè, per gli impianti di potenza maggiore 11,08kw, va eseguita al momento
della connessione dell’impianto alla rete e successivamente ogni 5 anni verificando tutte le
funzionalità della protezione.
I risultati del test con cassetta di prova vanno poi inviati dal proprietario dell0mpianto gestore di
rete, in modalità elettronica, nelle modalità indicate dal gestore stesso.